martedì 25 agosto 2020

Clash Royale - Clan Wars 2! Il botto è vicino...

Da oggi è terminata la possibilità di iniziare nuove Wars 1.0! Ci siamo, il tanto atteso aggiornamento che tanto sta entusiasmando quelli della SuperCell, è quasi pronto per vedere la luce. Terminate ufficialmente le Wars 1.0 (ancora un paio di giorni per far finire collezione e battaglia a chi ha avviato un'ultima war proprio all'ultimo momento possibile), più il tempo di riscuotere le ricompense della “stagione della guerra”, e il 31 agosto dovrebbe essere rilasciato l'aggiornamento con le Clan Wars 2.


Ma in cosa consiste?

Almeno stando a quello che si apprende dalle anticipazioni:

  • Non ci sarà il giorno della collezione e il giorno della guerra, ma sarà un lungo percorso continuativo. Cosa che può essere positiva.

  • A quanto pare, le Wars 2 sarebbero settimanali... Quindi, da un altro punto di vista, per ottenere un qualche premio ci vorranno 7 giorni invece di 2. Inoltre la Stagione della Guerra sarà di 35 giorni, quindi per un totale di 5 Wars per ogni Stagione. Se le ricompense saranno il triplo più consistenti di quelle attuali ok, altrimenti il risultato sarà ben poco vantaggioso...

  • Non ci sarà più il sistema dell'adesione alla War per stabilire l'abbinamento con gli altri 4 clan avversari: attualmente solo chi partecipa al giorno della collezione viene conteggiato, così si viene abbinati a clan con un numero di partecipanti simile. Col nuovo sistema, invece, l'abbinamento avverrà in base alla lega in cui si ritroverà il Clan. Quindi, gli abbinamenti non potranno più essere con clan con lo stesso livello di partecipazione, per cui magari nel proprio clan parteciperanno 25 persone e ci si ritroverà contro dei clan in cui partecipano 40 persone (e che quindi andranno molto più avanti). Un sistema del genere favorirà i clan competitivi (quelli di professionisti o di aspiranti professionisti, che possono stare tutti i giorni nel gioco senza difficoltà) scoraggiando però la stragrande maggioranza di player normali. Sfavorendo i giocatori comuni, Clash Royale è destinato a fare la fine di Valorant: morto prima ancora del rilascio della versione definitiva, visto che è solo per il competitivo e i tornei.

  • Ogni stagione consisterà in una River Race: si gareggerà lungo un fiume contro altri 4 clan (così com'era nelle Wars 1: cinque clan che si fronteggiano), con un traguardo ogni settimana: insomma, una War settimanale con un traguardo finale alla fine della Stagione della Guerra.

  • Si giocherà con 4 mazzi a scelta dei giocatori: costruibili come si vuole, ma senza poter ripetere una carta su più mazzi. In questo modo, la volontà dichiarata è di voler invogliare ad utilizzare un po' tutte le carte, invece di giocare sempre con le stesse. Unica pecca: il livello delle carte non sarà quello da torneo, quindi uguale per tutti consentendo partite alla pari, ma sarà quello delle proprie carte. Tenendo conto che un giocatore normale, che ci gioca regolarmente da tempo senza spendere soldi, dopo anni di gioco si ritrova con al massimo una decina di carte maxate al livello 13, obbligarlo ad usare altre carte di livello basso lo faranno ritrovare sicuramente a fronteggiare deck maxati con sconfitte assicurate. Anche questo tenderà a favorire chi paga o ha pagato per maxare le carte. Un gioco che era “di strategia” e che continua ad essere trasformato sempre di più in un gioco “pay-to-win” in cui non conterà più alcuna strategia visto che ci si ritroverà contro delle carte anche di 2 o 3 livelli più alti e quindi la sconfitta sarà assicurata.

  • Ci sarà anche un'altra restrizione a tempo: non si potrà usare lo stesso deck per un tot di ore o addirittura fino al giorno successivo... In questo modo, si costringerà il giocatore ad usare anche gli altri mazzi non maxati.

  • Per procedere lungo il fiume, bisognerà affrontare 4 “tasks”, 4 modalità di gioco diverse. Le 1v1 classiche; i Duelli (cioè uno scontro con lo stesso avversario con la modalità “Best Of 3”: vince chi ottiene 2 volte la vittoria); Boat Battle: una nuovissima modalità in cui bisogna attaccare le botti di elisir della nave avversaria, così da danneggiarla e rallentarla... (non contenti delle Touchdown, si sono inventati un'altra cosa strana...). Oltre a queste 3 modalità, il 4° modo per far aumentare i “punti-prestigio” che fanno progredire verso il traguardo, sarà quello di usare il Mercante (nuovo personaggio preso da Clash Of Clans) con cui scambiare carte usando i gettoni... Si sentiva il bisogno di questa grande novità? Oltretutto, è già complicato ottenere gettoni per gli scambi nel clan, figuriamoci per usarli anche con il Mercante.

  • Ci sarà poi il “Cantiere”, che verrà utilizzato per riparare la nave del clan danneggiata dalla Boat Battle... Ma che...?

  • Infine, anche le Stagioni subiranno una qualche modica, per cui nell'arco dell'intera stagione, risalendo il fiume da un traguardo all'altro, si giungerà all'arena finale, il Clan War Coluseum... Ma di questo non hanno rivelato molto di più.

  • Non contenti, sembra che nelle Wars 2 inseriranno il sistema “testa o croce” per decidere chi vince in caso di pareggio: non più chi ha fatto più danni vince, ma ci sarà una vittoria casuale. Una delle cose più controproducenti e illogiche che ci possano essere! E poi valuteranno se e quando portare questo sistema anche nelle classificate normali... OMG.


Cioè, un anno di lavoro, svariati video di spiegazioni, punteggi, riparazioni, minutaggi... Non sembra proprio incoraggiante quello che è stato presentato finora...

Le 1v1 classiche hanno avuto successo perché il sistema di base era estremamente semplice: scegli le tue carte e giochi in modo strategico, quando vuoi e col deck che vuoi. I progressi poi erano chiari: sopra le 4000 coppe c'era periodicamente l'azzeramento del surplus (poi diventato dimezzamento del surplus). E il livello da torneo delle carte garantiva scontri ad armi pari in modo che fosse davvero un gioco strategico, senza uno squilibrio insostenibile. Cioè, proprio le basi.

In questa modalità invece abbiamo il timer per riutilizzare il deck, i gettoni per comprare punti, le riparazioni (che non si sa come funzionino, ma chiaramente indicano un nuovo rallentamento nelle dinamiche di gioco...), i livelli delle carte non alla pari, modalità diverse dalla 1v1 che tanto ha appassionato le persone...

 ...

Per concludere, in attesa di vedere quanti altri video-spiegazioni verranno rilasciati e come saranno concretamente le Clan Wars 2, possiamo ipotizzare tranquillamente che questa grande “innovazione” farà dimezzare la partecipazione alle Wars (se adesso è meno del 50% nei clan attivi, probabilmente scenderà al 25%, con la morte di tanti clan e l'abbandono del gioco da parte di tanti giocatori), ed inoltre, diminuendo la partecipazione alle Wars, potrebbe diminuire anche il tempo di gioco nelle classiche 1v1 per quanto riguarda i giocatori che resteranno attivi. Tanto nelle ricompense gratuite del Pass Royale non c'è mai niente di importante, le sfide (anche se se ne inventano sempre di nuove) non attirano molto, e senza neanche l'incombenza delle Wars, con i matchmaking che lasciano cadere le braccia, la voglia di continuare a giocarci calerà ulteriormente.

Sembra quasi che alla SuperCell puntino alla fine del gioco, o davvero sono così fuori dal mondo da non vedere i problemi attuali su cui dovrebbero intervenire e non riuscire a prevedere la catastrofe che arriverà complicando le cose?

...

Continuano a danneggiare il gioco strategico 1v1 che era riuscito a diventare uno tra i giochi di maggior successo a livello mondiale.

Tra le varie tappe che possiamo ricordare, innanzitutto la variante 2v2: usata anche nei tornei, ma che alla fine viene utilizzata ben poco dagli utenti normali.

Hanno provato l'assurda versione Touchdown, ma se neanche negli Stati Uniti il Football Americano è seguito da tutti, perché la versione su CR a livello mondiale avrebbe dovuto entusiasmare il grande pubblico? E alla SuperCell tutti stupìti che la loro “grande trovata” non ha avuto successo...

Hanno provato con le guerre, anche se le attuali Wars 1.0 sono usate solo da circa il 50% dei giocatori dei clan attivi... Forse perché richiede 1 giorno per la raccolta di carte che però sono random, a scelta del gioco, che spesso non si hanno neanche maxate. E il matchmaking poi, così come nelle classiche 1v1, spesso lascia a desiderare: tante volte ci si ritrova contro dei perfetti counter deck, per cui se l'algoritmo vi ha messo nel gruppo di quelli che devono perdere c'è ben poco da fare.

Hanno provato con le Stagioni e il Pass Royale, trascurando però la coerenza con il tema di ciascuna stagione. Nella stagione attuale dedicata ai cavalieri, l'emote è un arciere... Ma che...?

Intanto nelle 1v1 continuano i problemi di sempre, anzi sono sempre più accentuati. Continuano a sfornare nuove carte, a volte inutili (come la Cura, che l'hanno dovuta sostituire perché non la usava nessuno, o i Draghi D'Ossa, di cui di sicuro non se ne sentiva il bisogno), a volte super potenziate così che tutti devono per forza giocare quella carta (come è avvenuto per i Barbari Scelti e il Gran Cavaliere, per esempio). Lasciamo perdere la questione dei bilanciamenti delle carte (o è meglio dire degli sbilanciamenti, casomai). Il matchmaking è inguardabile: invece di basarsi sul livello delle carte del deck in uso, ci si ritrova con carte da 11 contro deck con carte tutte a 13! Partite completamente ingiocabili, e non si tratta di un abbinamento sfortunato: a raffica una serie di abbinamenti del genere, proprio a voler ribadire che il tuo numero di trofei deve scendere altrimenti bisogna giocare con le solite carte maxate; oppure, ovviamente, bisogna spendere soldi per maxare anche altre carte, così che il matchmaking torni a non fare scherzi... Un sistema “mangia-soldi” che certamente non invoglia a giocare.

E, con tutti questi problemi che fanno storcere il naso a tutti i giocatori di Clash Royale, dai nuovi a quelli di vecchia data, ecco che da un anno (da quando è iniziato il Pass Royale praticamente?) alla SuperCell stanno lavorando alle Clan Wars 2.0 con cui hanno creato una tale serie di complicazioni e un tale livello di macchinosità che non si capisce come facciano a pensare che possa avere successo...

Va bene, staremo a vedere... Meno di una settimana di attesa per il grande boom..

 

Links:

Q&A

Info 

venerdì 14 agosto 2020

Soccer Battle

 

Ad inizio anno è stato rilasciato un nuovo gioco, Soccer Battle, che sembra abbastanza divertente, nonostante il nome che chiaramente fa capire che l'ideatore è uno statunitense: in tutto il mondo si chiama Football, Fùtbol, Futebol, Fodbold, loro no, devono cambiare il nome di uno sport. E' come se, per nessuna ragione al mondo, decidessimo che il Baseball al di fuori degli Stati Uniti lo dovessimo chiamare Diamondball, così, per sfizio.

A parte questo :)


Si tratta di un gioco di Calcio 3v3, con il classico contatore di trofei (come in Brawl Stars e simili). Ogni giocatore ha diversi “battler” con cui giocare, ciascuno dei quali con delle caratteristiche particolari.

  • Joe (skin Calcio): è il battler di base, con tutte caratteristiche di medio livello, senza abilità particolari.

  • Bolt (skin Atletica): il primo battler sbloccabile nel Percorso Trofeo (attualmente si sblocca già a 10 trofei, quindi praticamente subito). La sua principale caratteristica è la sua velocità senza palla, molto più alta rispetto a tutti gli altri.

  • Slapshot (skin Hockey su ghiaccio): ha due caratteristiche importanti, l'estrema potenza nei passaggi e nei tiri, e però l'estrema lentezza quando è in possesso di palla (può solo camminare).

  • Swish (skin Basket): il battler preferito attualmente dal creatore del gioco, ha alcune caratteristiche simili a Slapshot, anche se è meno potente ma anche meno lento quando in possesso di palla. Può fare anche i tackle su lunga distanza, quindi certamente è molto competitivo. Attualmente si può sbloccare nel Percorso Trofeo arrivando a 2000 trofei.

  • Chlorine (skin Nuoto): velocità abbastanza elevata, buona potenza di tiro, ma soprattutto ha un tackle a lunghissima distanza che la rende molto pericolosa.

  • Rome (skin Lotta Grecoromana/Gladiatore?): buona velocità e potenza, ma soprattutto ha un tackle a lunga distanza e una enorme rapidità nel rialzarsi! Questa skin è stata rilasciata a giugno.

  • Slam (skin Wrestling): buona velocità senza palla e molto potente nel tiro. Questa skin invece è stata rilasciata a luglio.


A parte Bolt e Swish, gli altri degli attuali 7 battler disponibili sono sbloccabili tramite le “borse da gioco”.

A breve ci sarà anche qualche restyling di alcuni personaggi e il lancio di qualche battler nuovo. Staremo a vedere.


Nel mese di luglio l'app è stata implementata aggiungendo anche la chat, ma ci sono ancora altri grandi sviluppi in cantiere come la creazione dei “clan” o comunque di gruppi di amici, per cui sarà possibile aggiungere players ai propri contatti e vedere quando sono online per giocarci insieme.


Oltre alle partite normali per il Percorso Trofei, c'è poi la sezione Tornei. Inizialmente poco strutturata, attualmente è organizzata così:

  • Bronze Cup: una ogni ora.

  • Silver Cup: due al giorno.

  • Gold Cup: una al giorno.

  • Altre Coppe varie: Platinum Cup Pro, Global Cup, Champs of the Americas, Asia Cup.

Queste fanno aumentare i punti-torneo: 1 punto per ogni partita vinta, 75 punti per 3° e 4° classificato, 150 punti per il 2° classificato, 300 punti + Borsa MVP al vincitore.


Anche se non sono ancora stati creati ufficialmente dei club, tramite Discord si possono trovare altri giocatori e si sono anche già formati di fatto dei team professionisti, per cui nei tornei ci si ritrova contro dei giocatori coordinati e competitivi contro cui c'è ben poco da fare se si sta giocando con dei compagni di squadra random.


Il creatore aveva già sviluppato altri giochi più o meno simili con altri sport, ma nessuno aveva funzionato. Questo invece sembra aver ingranato bene.

Attualmente siamo nella Stagione 5. Staremo a vedere gli sviluppi. Viste le migliorie da fare e gli upgrade in vista, sembra quasi una versione beta. Comunque è un gioco molto divertente e con ottime potenzialità.

martedì 4 agosto 2020

Clash Royale - Stagione 14 - Preparativi bellici

Ieri è iniziata la Stagione 14 del pass royale.
Anche se ad un primo sguardo sembrerebbe una stagione "minore", quasi da "riempitivo", guardando il titolo si intuisce cosa l'ha ispirata e su cosa stanno puntando quelli della SuperCell: "Preparativi bellici".
Il mese di agosto 2020, infatti, è quello in cui verrà lanciata la nuova versione delle Guerre tra clan: "Clan Wars 2". Da mesi ci stanno lavorando, ne hanno accennato più volte, ed ora è ormai imminente il lancio.

Particolarità delle Clan Wars 2
Nella nuova versione, non ci sarà più il giorno della collezione e il giorno della guerra. Le 4 o 5 navi abbinate in ciascuna war si ritroveranno direttamente lungo un percorso (un fiume) e, risalendolo passando da un porto all'altro, potranno affrontarsi in 5 diverse modalità, con 4 mazzi a disposizione, per arrivare ad un traguardo finale.
Non è chiaro quando verrà rilasciata e se sarà soltanto una complicazione inutile... Comunque il lancio avverrà questo mese. Staremo a vedere.

Ed in quest'ottica, l'immagine di lancio della Stagione 14 sembra focalizzarsi sull'aspetto bellico, aggressivo.

Se proprio vogliamo vedere i difetti: ancora una volta, ambientazione e premi sono poco attinenti col tema della Stagione.
Si ritorna nell'Arena Leggendaria classica (aumentando l'effetto di riempitivo in attesa del "vero" evento importante del mese, quando invece si sarebbe potuto fare un'arena in linea col Gran Cavaliere e con la skin delle torri, giusto per valorizzare il tema stagionale), e l'emote è un arciere (e anche qui non si capisce perché... l'avevano preparata e l'hanno pescata a caso? In una stagione dedicata al Gran Cavaliere, l'emote deve essere un Gran Cavaliere, diversamente non ha senso).
L'unica cosa coerente è la doppia skin delle torri (molto belle, tra l'altro) dedicate al Gran Cavaliere (per quella del re) e al Cavaliere (per quelle delle principesse).

Nell'attesa di vedere queste nuove guerre (sperando che non facciano la fine della modalità Touchdown), speriamo anche che alla SuperCell imparino a fare premi coerenti con la stagione, invece di cercare altri modi per spillare soldi col minimo sforzo.


PS: segnaliamo inoltre che è stato rilasciato il teaser che annuncia la CRL World Finals per il 5 e 6 dicembre a Shanghai! (pandemia permettendo...).

lunedì 3 agosto 2020

Off Topic - Letteratura e fanfiction

Alcuni mesi fa è stato ri-pubblicato (e ri-tradotto) un romanzo che qualche intellettuale ha descritto come un «incontro fra titani».
Lo scrittore e saggista francese Jean Giono (1895-1970), con all'attivo svariate opere scritte in tutta la sua vita, nel 1941 ha pubblicato "Melville - Un romanzo": purtroppo però si tratta più che altro di una fan-fiction in cui si attribuiscono a Herman Melville eventi e pensieri mai avvenuti, immaginandolo nel periodo prima di scrivere "Moby Dick", in crisi esistenziale e letteraria.. (probabilmente tutte cose imputabili più allo scrittore francese in quel momento che non a quello americano).
Di solito, la pratica di prendere persone reali, ricorrendo a nomi molto importanti e rilevanti, e romanzarci sopra storie false è una delle cose peggiori che si possano fare, quando la si vuole spacciare poi per grande letteratura. Lascia immaginare che il concept già in partenza non sia stato ritenuto abbastanza forte da potersi reggere autonomamente.
Se l'intenzione fosse stata davvero quella di voler omaggiare Melville, sarebbe bastato citarlo all'interno del romanzo, magari ideando come protagonista uno scrittore-ammiratore di Melville, oppure con un qualche accostamento fatto dal narratore, così si sarebbro avuti onestà intellettuale, un protagonista inedito e una storia originale.
Invece così, come nelle fan-fiction tanto in voga sul web, si prende una persona reale/realmente esistita e ci si diverte ad attribuirgli storie irreali. Di solito però è una tecnica fatta da adolescenti, tipo dalle ragazzine che immaginano situazioni buffe o storie d'amore con il proprio cantante o il proprio influencer preferito, oppure esercizi di aspiranti scrittori che devono fare pratica. Senza ovviamente la pretesa di essere "grande letteratura" (nonostante in alcuni casi possono dimostrarsi buoni esercizi di stile che mettono anche in mostra ottime potenzialità di scrittori futuri).
Spacciarlo per "grande letteratura" è come se Mozart avesse strimpellato qualche nota così, imrpovvisando a caso tanto per rilassarsi, e il risultato lo si spacciasse per un "grande concerto".
Esercizi di stile non vuol dire grande letteratura.
Perché puntualizzare? Perché è giusto mettere in luce la differenza tra le due cose, affinché gli scrittori del futuro, almeno quelli con un minimo di talento, non buttino al vento una possibile intuizione interessante, una scintilla di originalità, rovinandola con una fan-fiction di scarso valore invece di usarla per un'opera originale degna di essere ricordata.